Non sono molto originale, lo so. Ma per anni i pan brioche sono stati il mio sogno proibito e adesso che mi riescono mi voglio sbizzarrire!
Il merito sicuramente è della planetaria, ma anche di una tecnica che si è andata affinando nel corso degli anni e di una maggior esperienza, che mi permette di capire quando un impasto è pronto per essere formato o per essere cotto, oppure quando c’è qualcosa che non va. Insomma, non che adesso sia una maestra di panificazione, ma sicuramente ottengo buoni risultati 😉
Data la stagione autunnale ho voluto sperimentare il pan brioche alla zucca, la cui ricetta viene diretta dal blog di Nicoletta Palmas e lei sì che è una vera maestra in fatto di lievitati! Come ogni pan brioche che si rispetti, ha una lista di ingredienti molto breve e semplice, ma si differenzia da quelli classici per la presenza di una piccola percentuale di purea di zucca. Non ne sentirete il sapore, ma conferisce al pan brioche una grande morbidezza.

Il pan brioche alla zucca
Per il pan brioche alla zucca, Nicoletta utilizza il metodo del poolish, ossia una sorta di preimpasto da far lievitare molte ore, che vi consentirà di utilizzare pochissimo lievito di birra (solo 2 g di quello fresco per 350 g di farina totale). Se volete velocizzare i tempi potete aumentare le dosi di lievito ed eliminare il poolish, ma il risultato non sarà lo stesso 😉
Tra l’altro, mi sono resa con solo scrivendo questo post che la dicitura da preferire è pan brioche, scritto staccato, mentre io ho sempre usato la forma panbrioche…Google non ne sarà felice.
Per quanto riguarda la varietà di zucca, potete usare quella che preferite, l’importante è che la purea sia piuttosto asciutta, quindi vi conviene farla cuocere in forno ventilato, frullarla e poi farla raffreddare bene prima di usarla.

Se anche voi siete come me amanti di questo tipo di lievitato, prima di passare alla ricetta del pan brioche alla zucca vi lascio un paio delle mie ricette preferite: il pan brioche con biga (super-super soffice) e il pan brioche all’olio extravergine e miele, sono super consigliati!
E ora, tutti a impastare!

Pan brioche alla zucca
Ingredienti
per il poolish
- 50 g di farina di Manitoba
- 50 ml di acqua
- 1 g di lievito di birra
per il pan brioche alla zucca
- tutto il poolish
- 300 g di farina di Manitoba
- 1 g di lievito di birra
- 100 g di purea di zucca
- 30 ml di latte
- 40 g di zucchero
- 1 uovo grande
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 5 g di sale
- scorza di 1 arancia non trattata
per completare
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaio di latte
- 2 cucchiai di granella di pistacchi
Istruzioni
per il poolish
- Mescolate insieme tutti gli ingredienti in una ciotola, coprite e fate lievitare per circa 16 ore (io dalle 6 di pomeriggio alle 10 di mattina a 18-19 °C)
per il pan brioche alla zucca
- Sciogliete il lievito di birra nel latte a temperatura ambiente.
- Raccogliete nella ciotola dell'impastatrice la farina, la purea di zucca, lo zucchero, il latte con il lievito, l'uovo e il poolish. Iniziate a impastare a velocità media, poi aggiungete il burro morbido un pezzettino alla volta, facendolo scivolare sulla parete della ciotola, non aggiugnendo il successivo finché il precedente non sia stato incorporato. Unite anche il sale e la scorza di arancia e impastate finché l'impasto non sarà incordato.
- Sistemate l'impasto in una ciotola leggermente unta d'olio, coprite e fate leivitare fino al raddoppio (per me 5 ore a 18-19 °C).
- Formate 6 palline da 115 g l'una e sistematele in uno stampo alto da pancarrè o in uno classico da plumcake (in questo caso formate 8 palline da 85 g circa e considerate che il panbrioche verrà più basso). Fatelievitare finchè le palline non raggiungeranno il bordo dello stampo (per me circa 1 ora e mezzo).
- Sbattete il tuorlo con il latte e spennellatevi la superficie del pan brioche. Cospargete con la granella di pistacchi e infornate a 180 °C (forno statico) per 35-40 minuti.
Note

3 Comments
Penso che la prossima domenica potrebbe essere un buon momento per provarla. Ha un colore bellissimo! E sono sicura della qualità, ogni tua ricetta è una garanzia.
È venuto perfetto! Ottima ricetta che rifarò! 🙂
Grazie Maria, mi fa molto piacere!