Setacciate le farine in una terrina. Sbattete le uova con il burro ormai freddo, unite il sale e versate nel composto di farina. Amalgamate e poi unite il latte freddo a filo, mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Fate riposare la pastella mezz’ora.
Scaldate un padellino antiaderente, fatevi sciogliere poco burro e quando è ben caldo versatevi una piccola quantità di pastella, sufficiente a coprirne il fondo e formare una crêpe sottile. Mentre la versate fate roteare il padellino, così da garantire una distribuzione uniforme sul fondo.
Cuocete per 3-4 minuti a fiamma media, fino a quando i bordi non si arricciano un po’ e tendono a sollevarsi. Sollevate la crêpes aiutandovi con una spatola e poggiatela su un piatto. Non c’è bisogno di farla cuocere anche sull’altro lato, a meno che non la vogliate particolarmente croccante (ma a quel punto è anche più facile che si rompa).
Procedete fino all’esaurimento della pastella, aggiungendo di nuovo un velo di burro nella padella qualora ve ne fosse bisogno.
Quando le crêpes si saranno raffreddate, tagliatele a striscioline.
Per la zuppa
Mettete i ceci in ammollo per 12 ore. Scolate e metteteli in una pentola capiente con abbondante acqua e un rametto di rosmarino. Fate sobbollire, coperti, per 3 ore circa, fino a che non sono teneri. Io ho usato la pentola a pressione, riducendo i tempi a un’ora a partire dal fischio.
Tagliate la verza a striscioline sottili, eliminando le coste centrali, che potrete comunque lessare e usare in altre preparazioni. In una pentola capiente, fate scaldare l’olio evo con il rigatino tagliato a striscioline, un rametto di rosmarino e l’aglio diviso in due. Quando il rigatino è traslucido, togliete il rosmarino e l’aglio e aggiungete la verza, rimestate un paio di minuti, poi versate abbondante acqua di cottura dei ceci e coprite con un coperchio.
Fate cuocere per 20 minuti circa, poi prelevate metà della zuppa in cottura (verza compresa) e passatela al minipimer con la metà dei ceci. Versate di nuovo tutto nella pentola e fate cuocere ancora coperto, fino a che la verza non è quasi disfatta.
Alla fine unite il resto dei ceci e le striscioline di crêpes.
Servite completando con un giro d’olio e poco pepe di mulinello.
Note
con queste dosi otterrete circa 9 crêpes in un padellino di 16 cm di diametro. Per due dosi di zuppa, secondo me, sono un po’ tante. Potete usarle farcendole come normali crêpes da ripassare in forno: in un prossimo post vi darò la mia versione.