1confezione di pasta fillo da 450 g circa (12 fogli di almeno 28 x 38 cm
120gdi burro fuso tiepido
1litro e 300 ml di latte fresco intero
190gdi zucchero semolato
90gdi semolino
20gdi fecola di patate o amido di maiso farina, al limite
2uova
4tuorli
un po' cannella in polvere
un pizzico di noce moscata
per lo sciroppo
250gdi zucchero semolato
200mldi acqua
scorza di 1 limone non trattato
Istruzioni
Iniziate dalla crema. Montata con uno sbattitore elettrico, le uova, i tuorli, lo zucchero, il semolino e l'amido di mais setacciato per almeno 7-8 minuti, fino a che il composto non è chiaro e spumoso.
Nel frattempo portate quasi ad ebollizione il latte con la cannella e la noce moscata.
Versate il latte nella montata di uova a più riprese, aiutandovi con un mestolo e amalgamando delicatamente con una spatola. Una volta che avrete unito tutto il latte, versate il composto in una pentola capiente e fate cuocere a fiamma dolce, come una normale crema pasticciera. Mescolate continuamente con un mestolo di legno per evitare che si attacchi alla base della pentola.
Quando si sarà ben addensata (ci vorranno circa 15 minuti) copritela con pellicola a contatto e fate intiepidire.
Imburrate una pirofila delle dimensioni di 22 x 30 cm circa. Stendete la pasta fillo sul piano di lavoro. Spennellate il primo foglio con il burro fuso e spostatelo delicatamente accanto a voi. Imburrate i secondo foglio e ponetelo sopra al primo. Procedete così fino ad avere 6 fogli sovrapposti. non imburrate l'ultimo. Sempre maneggiando i fogli delicatamente, rivestitevi la pirofila, lasciando che fuoriescano di almeno 3-4 cm per lato.
Procedete con gli altri fogli di pasta fillo, soprapponendoli uno all'altro. Quando avete finito, rifilateli con un coltello affilato, in modo da avere un rettangolo della stessa dimensione della pirofila.
Versate la crema al semolino nel guscio di pasta fillo, poi coprite con il secondo strato di pasta fillo, richiudendovi sopra i lembi di quella sottostante.
Con un coltello affilato, incidete la superficie della torta (indicativamente, dovreste tagliare i primi due fogli di pasta, senza arrivare più in basso), in modo da ricavare dei rettangoli.
Infornate a 180°C per 25 minuti circa.
Nel frattempo, preparate lo sciroppo. Portate a bollore in un pentolino lo zucchero, l'acqua e la scorza di limone tagliate in 3 o 4 grandi strisce. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto, spegnete il fuoco e fate intiepidire.
Sfornate il galaktoboureko e tagliatelo in rettangoli, seguendo le incisioni fatte prima della cottura. Aspettate qualche minuto, poi iniziate a versarvi sopra lo sciroppo a poco a poco, con un cucchiaio, facendolo assorbire bene.
Aspettate almeno 3 ore prima di consumarla.
Note
la mia pirofila era un po' più piccola delle dosi indicate e per questo il mio galaktoboureko è venuto leggermente più alto di come dovrebbe essere.